Scroll Top

Che colori utilizzare per personalizzare una cucina piccola

Quando lo spazio da dedicare alla cucina è poco ci si trova a dover fare i conti con situazioni d’arredo non semplici che rischiano di essere un po’ sacrificate e, soprattutto, stilisticamente infelici. Per ambienti cucina piccoli il colore, se ben bilanciato allo spazio e declinato a parete (o a soffitto…), può essere un ottimo escamotage progettuale e decorativo per rendere particolate e unico uno spazio al di la delle sue dimensioni. Quando ci si trova in situazioni con ambienti XS le pareti rivestono un ruolo importante e non soltanto perché possono essere arredate e “riempite” in ogni parte, sfruttando quindi ogni centimetro disponibile, ma anche perché se opportunamente colorate possono restituire combinazioni scenografiche con il colore grande attore protagonista. Le strade da intraprendere, in un ambiente piccolo, possono essere due, creare una vera e propria scatola colorata, che volendo comprenda anche il soffitto, con una tonalità importante o colorare una/due pareti per creare all’interno dello spazio un baricentro cromatico che dissimuli le dimensioni minime dell’insieme.

Meno bianco e più colore

È indubbio che con il bianco e più in generale con le tinte neutre (crema, beige, corda, panna…) sia abbastanza difficile sbagliare, ma superiamo un po’ l’idea che se un ambiente è piccolo dipingere le pareti con una qualche sfumatura di bianco, più o meno calda, lo farà sembrare più grande e spazioso. Se anche fosse così, il bianco, nella sua estrema purezza ed essenzialità, è un colore che normalizza e rende tutto un po’ anonimo e in uno spazio mini, in cui anche con gli arredi non ci si potrà granché sbizzarrire, puntare sul troppo neutro, e in particolare sul bianco puro non è la strada migliore da percorrere. Il total white, in uno spazio piccolo, rischia di creare un effetto “studio medico” impersonale che farà risaltare ancora di più le dimensioni contenute dell’ambiente che saranno ancora più evidenti.

Su che colori puntare

Che si opti per creare una vera e propria scatola colore dalle tinte accese che si decida di puntare su una/due pareti o, ancora, che si stravolga tutto rendendo eccezionalmente colorato il soffitto per rendere accattivante un ambiente cucina piccolo il consiglio è di giocare con sfumature importanti, ferme e decise. La gamma degli azzurri e dei blu più freddi, così come i verdi nelle nuance che dal verde salvia si spingono fino al verde menta sono quelle che meglio si combinano con i materiali classici delle cucine, siano essi contemporanei o tradizionali, e che possono regalare (in qualunque modo le si utilizzi) le combinazioni più raffinate ed eleganti. Ma per chi ama le soluzioni veramente d’impatto anche la gamma dei rossi più vellutati e profondi può dare vita a combinazioni particolari. Dal marsala al più aranciato terracotta queste tonalità importanti sono perfette per dipingere tutte le pareti dell’ambiente (compreso il soffitto) e creare così delle mini cucine a effetto sorpresa semplicemente inaspettate. Inoltre, in ambienti non grandissimi osare con i colori e puntare su accostamenti di sfumature (rosso e rosa, verde e turchese, blu e giallo…) è sicuramente una delle strade più attuali per uscire con stile dal “problema” delle dimensioni.

Non più soltanto un semplice elemento decorativo, ma un vero e proprio elemento d’arredo, il colore, se scelto nelle giuste tonalità, in relazione anche al tipo di spazio di cui si dispone, è l’alleato vincente per regalare anche alle cucine di pochi metri quadrati soluzioni inedite e rivoluzionarie.

 

Post Correlati

Informazioni Privacy
Quando si visita il nostro sito Web, è possibile che vengano archiviate informazioni attraverso il browser da servizi specifici, generalmente sotto forma di cookie. Qui puoi cambiare le tue preferenze sulla privacy. Si noti che il blocco di alcuni tipi di cookie può influire sulla tua esperienza sul nostro sito Web e sui servizi che offriamo.