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Come abbinare e utilizzare il legno e le pitture naturali

Arredare gli ambienti con tonalità tenui e con finiture realizzate con materiali “semplici”, come il legno o le fibre naturali, è sempre un’ottima scelta. Spesso però ci si chiede come studiare delle pareti che creino il giusto contrasto e al contempo creare degli spazi che siano caldi e accattivanti? Fra le diverse possibilità presenti sul mercato, le combinazioni che guardano alle pitture naturali sono sicuramente tra le più attuali e interessanti.

Calce e argilla, in particolare, con i loro diversi effetti e con le numerose declinazioni, sono molto interessanti per disegnare soluzioni d’arredo interessanti e che con il tempo difficilmente stancheranno. Perfette se abbinate a materiali come legno o la pietra, di pavimenti e arredi, queste “nuove” superfici sono estremamente versatili e restituiscono ambienti freschi, ma anche particolarmente accoglienti. Inoltre, trattandosi di componenti 100% naturali rispondono perfettamente ai moderni criteri di salubrità degli spazi, ma anche a un’opportuna richiesta di sostenibilità e di rispetto dell’ambiente, da qualche tempo sempre più presente, in particolare, all’interno degli ambienti domestici.

Le pitture naturali per le pareti sono oggi studiate con elementi di origine minerale, vegetale o animale e/o con pigmenti a base di terre e ossidi. Prive di odori possono essere applicate ovunque e non necessitano, fin da subito, di particolare aereazione per gli ambienti. Con una resa molto simile alle pitture tradizionali, anche quelle a nullo e/o a bassissimo contenuto di VOC (Volatile Organic Compounds, i solventi chimici usati nella pittura, spesso velenosi e dannosi per la salute) oggi risultano equivalenti alle tradizionali. Caratterizzate da una cartella colore ricca, ma con tonalità più morbide e meno accese rispetto alle pitture tradizionali, consentono di sviluppare soluzioni d’arredo di grande qualità; inoltre, possono essere declinate con varie finiture.

Stile e componenti naturali

Tutt’altro che monotone e banali le diverse finiture che i colori d’arredo naturali hanno permettono di realizzare una vera e propria “costruzione” degli ambienti attraverso il colore. Le tonalità morbide e tenui che sia la calce, sia le argille declinano sposano tantissimi stili d’arredo. Da quelli più tradizionali e ricchi, passando per gli attuali: scandinavo, neo nordico, shabby e per l’intramontabile vintage e fino ad arrivare ai più essenziali come il minimale, le componenti naturali sono ultra versatili e perfette per rinnovare e (ri)pensare davvero ogni tipo d’arredamento. L’impiego di elementi legati alla natura è perfettamente in linea con i trend più nuovi, oltre al legno e alle pitture, l’inserimento di fibre di origine naturale come: il lino, la juta, la paglia di Vienna, il vimini, l’argilla e il rattan, contribuiscono a creare ambienti domestici accoglienti e di qualità. Attuali e sempre vincenti questi materiali, se utilizzati per le superfici e per gli arredi, donano agli ambienti grande luminosità ed esaltano particolarmente la luce naturale.

Tra ispirazioni che rimandano ai paesi scandinavi e una ritrovata e consapevole voglia di natura e di relax le nuove soluzioni domestiche sono sempre più orientate alla sostenibilità, alla cura e al rispetto del Pianeta. Scelte importanti che in casa si traducono in ambienti accoglienti, il più possibile privi di sostanze nocive, quindi costruiti con finiture naturali e arredati con mobili e complementi provenienti da situazioni “consapevoli”. La necessità è quella di un ritorno alle componenti semplici per ritrovare e riconnettersi con l’universo naturale.

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